Senza parole

Avrete notato che non sono entrato in merito al risultato delle elezioni, e non lo faro' ora.
Voglio solo mostrare come siamo messi oggi, 13 Aprile 2006 intorno alle 7 di sera.
Un fatto accade, ma le interpretazioni sono opposte.
A chi dobbiamo credere? Di chi possiamo fidarci? Siamo in un regime comunista con brogli elettorali stile Lukashenko o in un regime mediatico stile Tailandia?
Perche' non ci sono altre vie di mezzo per descrivere quello che sta accadendo nelle ultime ore in Italia...

Avviene che i due leader vadano da Ciampi. E' un fatto.
Il significato del fatto e' un'interpretazione.

Ecco le interpretazioni del piu' antico quotidiano italiano (a firma del giornalista Marzio Breda, che tra l'altro conosco personalmente perche' veronese e regolare cliente in tabaccheria) e del quotidiano posseduto dal fratello del premier, Paolo B.

Chi ha ragione?
E come possiamo noi saperlo, non ne abbiamo i mezzi. Tutto quello che possiamo fare e' fidarci degli uni o degli altri sperando che non ci prendano in giro.
Davide